Rupert Thomson

Katherine

Traduzione di Federica Aceto

Stagione 2016
2016, 304 pp.
Brossura
ISBN: 9788899253363

€ 17,00
Scritta come una spy story , Katherine racconta di una donna che non si mette in viaggio per cercare l’amore, ma perché è sicura di esserselo lasciato alle spalle. JAMES SALTER
Sinossi

Katherine è nata da fecondazione in vitro dopo essere stata congelata per otto anni. Da sempre avverte un vuoto, anche se da qualche tempo il destino le manda dei messaggi, piccoli indizi che trova sulla sua strada e che le riempiono la vita di colore. A diciannove anni Katherine vive a Roma, da sola: la madre è mancata dopo una malattia e il padre è spesso lontano per lavoro. Così un giorno decide di seguire i segni del destino. E scappa facendo perdere le sue tracce. Il viaggio, che la porta da Berlino fino ai confini estremi della Russia, è l’occasione per prendere consapevolezza delle sue origini e per venire a patti con l’assenza del padre e la morte della madre.

Con una prosa lucida, cristallina e cinematografica, Rupert Thomson ci racconta di una donna che con la forza del carattere riesce a portare la sua vita fuori dal vicolo cieco del passato e a lanciarsi nel futuro con coraggio, libertà e passione.

Questo libro è per chi si specchia nella buccia di una mela rossa, per chi non ha mai ascoltato What a difference a day makes cantata da Shilpa Ray, per chi si sente a casa quando riconosce il profumo dei pini, e per chi ha gettato via d’impulso un oggetto del passato creando così un nuovo ricordo impalpabile.

Autore

Rupert Thomson
Rupert Thomson vive a Londra ed è autore di nove romanzi, finalisti in diversi premi letterari, tra cui il Guardian Fiction Prize e il Costa Novel of the Year. Il suo libro di memorie, This Party’s Got to Stop, ha vinto il Writer’s Guild Non Fiction Book of the Year 2010 ed è stato incluso da David Bowie nei 100 capolavori di tutti i tempi.