Jenny Offill

Sembrava una felicità

Traduzione di Francesca Novajra

Stagione 2015
2015, 168 pp.
Brossura
ISBN: 9788899253011

€ 16,00
Questo libro è per chi non dorme la notte, e legge il Libro dell’inquietudine di Pessoa, per chi si deve comprare un paio di occhiali nuovi e sa già che li prenderà fuori moda, per chi non ha mai pensato di fare yoga e vorrebbe una riproduzione fedele del Golden Record lanciato in orbita con il Voyager nel 1977.
Sinossi

Sembrava una felicità è il ritratto di una donna, ma è soprattutto una riflessione sui misteri dell’intimità di coppia, della fiducia, della felicità e dell’amore. L’eroina creata da Jenny Offill, prima io narrante poi “Moglie”, si confronta con una serie di eventi felici e di catastrofi – le ambizioni personali in stallo, la scoperta dell’altro, la nascita di una bambina, il proprio ruolo di moglie, amante e madre, e infine il tradimento del marito. Con un linguaggio che brilla di arguzia e feroce desiderio, Jenny Offill ha realizzato una storia d’amore venata di suspense che ha la velocità di un treno che sfreccia nella notte a tutta velocità. Sembrava una felicità è un romanzo da divorare in una sola seduta, anche se le intuizioni e le meditazioni che propone continuano a emozionare nel tempo. Jenny Offill e l’attrice americana Maggie Gyllenhaal stanno lavorando al progetto di un film tratto dal libro.

Sembrava una felicità è stato dichiarato Libro dell’anno 2014 da The New York Times Book Review, The Observer, The Guardian, The Times Literary Supplement.

Questo libro è per chi non dorme la notte, per chi legge Il libro dell’inquietudine di Pessoa, per chi si deve comprare un paio di occhiali nuovi e sa già che li prenderà fuori moda, per chi non ha mai pensato di fare yoga e per chi vorrebbe una riproduzione fedele del Golden Record lanciato in orbita con il Voyager nel 1977.

“Un romanzo che volge il suo sguardo in molte direzioni, e riluce di differenti colori emozionali. Spesso è molto divertente, spesso è doloroso; è un romanzo sincero e diretto, e poi anche ironico e capriccioso. Jenny Offill è una narratrice curiosa, arguta, intellettuale, letteraria, insonne e soprattutto decisamente onesta sia sugli altri che su se stessa. In una parola: è viva.” – James Wood, The New Yorker

“Ingegnoso, sottile e pieno di colpi di bellezza, è un libro che si può leggere tutto d’un fiato e che poi continuerà a emozionare nel tempo. Lo stile e la cura per i dettagli rendono questo libro un must-read.” – Publishers Weekly

Autore

Jenny Offill
Jenny Offill è autrice del romanzo Le cose che restano, scelto come “Notable Book” dell’anno dal New York Times e finalista per il Los Angeles Times First Book Award. Coeditor, con Elissa Schappell, di due antologie di saggi, ha scritto libri per bambini, insegna Scrittura alla Columbia University, alla Queens University e al Brooklyn College. Sembrava una felicità è finalista al Folio Prize.